IL TENNIS SECONDO ME . Di Tommaso Faina 15 anni Molte persone credono che il tennis sia solo uno sport nel quale saper usare la racchetta e' l'unica cosa importante. In questi anni ho capito che il tennis non e' solo questo .... Anzi... Personificazione di quello che cerco di dire e' Alberto. Piccolo di corpo ma grandissimo di testa e di voglia e sono queste utlime che lo fanno diventare un campione. Io sto cercando di mettere a posto la testa, nel tennis e nella vita, ed e' questo che imparo dalla Laura. Non a tirare forte o a battere bene, ma soprattutto a concentrarmi a usare la testa (soprattutto nei match point) e a saper vincere e perdere. La gente, quando pensa al tennis, non dovrebbe pensare alla racchetta e alle palline , ma alla testa alla concentrazione , cose astratte ma ben piu' importanti della racchetta. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Tommy hai descritto un pezzo del decalogo del campione. E' vero il fisico poco conta,certo aiuta , ma non e' tutto. Sai quanti grandi atleti e ragazzi della tua eta' smettono per colpa della testa ? Che peccato. Fa davvero specie leggere quello che ha scritto , pensando soprattutto che, fino all'anno scorso Tommaso , era il classico ragazzino ribelle che in campo dopo 2 secondi era gia' in grado di autovalutarsi e che sarebbe stata una pessima lezione e cosi' decideva che era molto meglio distruggere da solo tutto, soprattutto in caso di partite , autoperdendosi e dando la colpa mai a se' stesso ma al mondo che gli era ostile. Questo e' sempre stato Tommy e ora scrive in merito all'importanza della testa? della serie : "i miracoli e lo sport" Non e' da tutti i giorni che un ragazzino di 15 anni cerchi di "mettersi la testa a posto" e oserei dire che ce la stia facendo. Incredibile Tommy. Grande. Com on!